Incontro con
Giancarlo Dell’Antonia
e Riccardo Caldura

Domenica 18 ottobre 2020 ore 16.30

ENTRATA GRATUITA
segue aperitivo

A seguito  delle restrizioni messe in atto dalle autorità, Giancarlo Dell’Antonia e Riccardo Caldura non potranno venire di persona, ma saranno in collegamento video.  Chi prenota tramite link sopra riportato, sarà accolto in galleria e potrà partecipare all’incontro con proiezione del collegamento, attivo dalle ore 16.30.

Sarà possibile collegarsi online tramite piattaforma Kmeet  
(scaricabile IOS e Android) dalle ore 16.30 cliccando qui

presentazione del catalogo
GIANCARLO
DELL’ANTONIA

MENTRE
CAMMINO
SI SPOSTANO
I LUOGHI

Ed. Dario de Bastiani  –  2020
cm 17×21   –   48 pagg     4 colori
brossura copertin    EUR  10.-

Apertura straordinaria
Domenica 18 ottobre 2020  dalle ore 15.00

Mostra aperta fino al 24 ottobre 2020

Riccardo Caldura 

Critico e curatore di mostre d’arte contemporanea, fra le sue pubblicazioni inerenti l’attività curatoriale si segnalano:
Un modo sottile – Arte italiana negli anni ’90 (cat. Editoriale Giorgio Mondadori, 1995); Alberto Viani (cat. Mazzotta editore, 1998);
Natura della Luce, Cat. Marsilio, 1999);
TerraFerma (cat. Charta, 2001), Citying-Pratiche creative del fare città (Supernova editore, Venezia 2005), Una generazione intermedia-Percorsi artistici a Venezia negli anni ’70 (cat.Centro Culturale Candiani, Venezia 2007)

Dal 2006 al 2010 è stato direttore artistico della Galleria Contemporaneo di Mestre, curando più di trenta mostre fra collettive e personali, con i relativi cataloghi (www.galleriacontemporaneo.it).
Nel 2011 è stato curatore del padiglione nazionale dell’Albania alla 54. Biennale di Venezia.

Tra i saggi e i volumi si segnalano:
–  “Versi liberi – Polemiche e poetiche in un decennio di arte italiana (1985-1995). In Espresso-arte oggi in Italia”, a cura di S.Risaliti. Electa, Milano 2000.
–  “Un frugale banchetto, una brocca per offrire il vino, una fontana a cui accostarsi”, In “Il Dono-The Gift”. Catalogo Charta, Milano 2001.
– “Urban Development and the Urban Concepts of Contemporary Art”,  In “Public vs Private Cultural Policies and the Art Market in Central and South-Eastern Europe”, Lubiana 2004.
– “Produzione e recezione nel processo artistico di Marcel Duchamp”, In  “Il luogo dello spettatore”, a cura di Antonio Somaini. Editore Vita e Pensiero, Milano 2005
–  “Dispositivi e interferenze. Note sul lavoro di Esther Stocker”, in Esther Stocker”, (Galerie in Taxispalais di Innsbruck. Skarabeus Verlag, Innsbruck 2006).
–  “Adhärenz, relationale Öffnung. Elemente zur reflexion zwischen Werk und Kontext”. In “Brigitte Kowanz
– Now I see”. (Mumok, Wien 2010).  “Compito e svolgimenti”, per il catalogo di “Massimo Kaufmann” in occasione della personale al MAMbo. Prearo Editore, Milano 2012. La voce “Arte” nel volume collettaneo “Architettura del Novecento. Teorie, scuole, eventi” (Collana Grandi Opere, Einaudi, Torino 2012); –  “Esperienze artistiche fra ambiente e spazio pubblico”, (Annuario dell’Accademia di Belle Arti, Il Poligrafo, Padova 2013).
– “End? And… that which is immaterial in this world”. Taishin Foundation, Taipei. Sezione ArTalks (chi/eng), 2013).
– “Venezia, l’Accademia e le nuove culture artistiche dagli anni 70 al 2000“ In “L’Accademia di Belle Arti, Il Novecento” (Antiga Edizioni, 2016).
–  Hugo Ball, “Fuga dal tempo”, a cura di R.Caldura (Mimesis Edizioni, Milano-Udine, 2016).
–  “Verbovisioni” (due volumi), a cura di R.Caldura (Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2017).
–  “Sotterranea, erotica alternativa. Note sulla ricerca di Sirio Luginbühl”, saggio nel catalogo “Sirio Luginbühl: film sperimentali” (Cleup, Padova 2018);
–  “Arte e Città- Opere di Guido Sartorelli”, mostra presso il Centro Culturale Candiani di Mestre e catalogo a cura di R.Caldura (Supernova, Venezia 2018);
–  “Picasso illustrador. Poesia- Donna. Storia Naturale”, a cura di R.Caldura al Museo Rimoldi di Cortina d’Ampezzo (Grafiche Antiga, 2019).

Fra le attività curatoriali continuative in particolare legate a contesti originariamente non artistici, la cui riqualificazione socio-culturale si basa sull’arte  conteporanea, si segnalano
–  le esposizioni  per Spazi di esplorazione del contemporaneo (dal 2013) a Casa Bossi (edificio neoclassico di A.Antonelli) a Novara;
–  il progetto e la direzione artistica di Arte Contemporanea per una comunità attiva (www.arcacontemporanea.it) presso ASP-ITIS di Trieste (dal 2016).
–  Per l’edizione cartacea di Exibart tiene una propria rubrica (Ripensamenti) dal 2011.

E’ docente di Fenomenologia delle arti contemporanee e di Beni culturali dell’età contemporanea all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ed è membro del Consiglio Accademico dell’istituzione.