IN EDEN – Alberto Bernardoni – Edizione Speciale

CHF135.00

10 disponibili

Edizione Limitata 1/60
con stampa originale cm 27.5×24
2 soggetti diversi (2×30) 

Testi Alberto Bernardoni, Emma Nilsson
Tea for Two Edizioni, Lugano – 2021
Design Cinzia Botta, Alberto Bernardoni
Elaborazione immagini Frank G.Alonso
Stampa offset Salin srl, Olgiate Comasco IT
Copertina rigida, cm 29×27.5
Italiano / English

Edizione senza stampa originale      CHF  35.-

10 disponibili

i fiumi e le sorgenti venivano consacrati, e le montagne sfioravano gli dei. Sicché la natura, gli animali e l’uomo, sgorgati da una sola energia creativa, si fondevano nell’epifania di una medesima realtà. Una simile intelligenza del mondo afferma: l’uomo e l’animale sono prossimi.”     Emma Nilsson, da Si incrociano gli sguardi, 2021
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Queste parole di Emma Nilsson bene introducono le immagini di Alberto Bernardoni, eclettico animalista ed esteta impenitente, catturate durante molti viaggi, dal 1969 in poi sull’arco di una trentina d’anni, durante i quali ha percorso, spesso avventurosamente, gran parte dell’Africa. Un’Africa oggi onirica, i vasti spazi liberi ancora vissuti da Bernardoni non ci sono più, ridotti come sono al rango delle riserve che a fine Ottocento videro l’estinzione del maestoso bisonte americano.

Nelle sue immagini in bianconero Bernardoni sovente ricerca l’empatia, forse il dialogo primordiale fra specie di uguale dignità, riecheggiano le parole di James Hillman
“….l’animale come teofania, il racconto come mistero…”
Sicché talvolta gli animali lo fissano con serena calma, non di rado sembrano disporsi in posa, lui si sente ospite e col tempo intuisce le loro consuetudini, i loro codici immanenti.
Mentre tutt’intorno il continente si degrada. Incombe, sorretto da forze invincibili e dalla corruzione dilagante, lo scempio ecologico. Non più le miniere di Re Salomone ma la caccia a silicio, cerio, berillio e carbonite. L’Africa viene sacrificata ai semiconduttori. L’Eden chiude i battenti.

Scimpanzé, gorilla e orangutan hanno vissuto nella foresta per centinaia di migliaia di anni, formando comunità complesse, mai sovrappopolando, mai distruggendo il loro habitat, direi che a modo loro hanno avuto più successo di noi nel vivere in armonia con l’ambiente.
Dame Jane Goodall, CBE, Interview 2019 WP

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